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Kimberlee Wells: Una delle domande che ci poniamo sempre quando lavoriamo a qualcosa è
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Perché dovrebbe interessare i consumatori?
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E se non siamo in grado di rispondere a questa domanda, allora non dovremmo creare niente.
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Ete Davies: Parlando di fruizione dei media, penso che il comportamento dei consumatori sia cambiato nel senso che
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è aumentata la loro richiesta di contenuti on demand. Non si tratta solo di offrire agli utenti contenuti di questo tipo
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ma anche di consentire loro di selezionare e tenere sotto controllo quello che consultano.
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Abbiamo dovuto adattare il nostro modo di lavorare, prestando più attenzione a come i dati influiscono sul processo creativo.
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Non mi riferisco solo alle informazioni, ma a come riusciamo a rispondere al comportamento in tempo reale.
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È importante creare in collaborazione con i consumatori, scoprire le loro passioni e i loro interessi
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capire che cosa attira la loro attenzione e utilizzare tutte queste informazioni per dar vita al nostro storytelling creativo.
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Oggi i consumatori hanno un rapporto "poligamo" con i brand, perché ne prendono in considerazione sempre più di 2
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e, in certe categorie, arrivano a considerarne fino a 4, se non addirittura 7.
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Ciò che conta non è più il brand del prodotto. È l'esperienza.
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Questo ci fa pensare a un'esperienza end-to-end a livello di contenuti e media, ben diversa dall'idea che avevamo
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Questo ci fa pensare a un'esperienza end-to-end a livello di contenuti e media, ben diversa dall'idea che avevamo
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di un'esperienza sui media distinta da quella del canale e da quella nel punto vendita.
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Kimberlee Wells: Il coinvolgimento è l'aspetto più importante che possiamo considerare quando pianifichiamo qualsiasi narrazione,
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qualsiasi contenuto da proporre ai consumatori. Abbiamo insegnato ai consumatori i modi per evitare la pubblicità
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perché quest'ultima appare sempre in posizioni simili
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Così, si sono abituati a poter quasi programmare i propri contenuti multimediali.
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Infatti, sono loro a decidere quando vogliono guardare o ignorare qualcosa.
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Questo comportamento rende ancora più difficile il nostro lavoro. Ecco perché il coinvolgimento è fondamentale.
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Se riusciamo a ottenerlo, allora il gioco è fatto.
