Quando l'obiettivo è generare contatti, le campagne video in genere non rientrano tra le soluzioni più adottate. Tuttavia, una recente campagna di Chili’s Grill & Bar ci insegna che il video può essere una strategia anche quando l'obiettivo è di generare lead. La catena di ristoranti non solo ha raggiunto i propri normali obiettivi di brand awareness, ma ha anche acquisito migliaia di contatti.
Ecco come il team di marketing di Chili's ha utilizzato le immagini, i suoni e le animazioni del video per una campagna di generazione di lead e perché altri brand dovrebbero valutare un approccio simile.
Combinare gli obiettivi di brand awareness e aumento delle vendite
All'inizio dell'anno, Chili's ha deciso di lanciare una campagna digitale per far conoscere la sua offerta 3 a $10. Il piano prevedeva di catturare l'attenzione delle persone utilizzando uno spot creativo di 15 secondi sviluppato per le piattaforme digitali che mettesse in risalto uno dei piatti in promozione.
Quando però Chili's e la sua agenzia, 360i, hanno sentito parlare degli annunci modulo, vi hanno visto una buona opportunità per convincere le persone a iscriversi a My Chili's Rewards, il programma fedeltà del brand. Gli annunci modulo, un nuovo formato TrueView for Action ottimizzato per la generazione di lead, creano un modulo di registrazione che consente agli spettatori di inviare il proprio nome e indirizzo email sotto un annuncio video. Si tratta di una procedura semplice e veloce che non interrompe l'esperienza di visualizzazione.
La campagna ha generato oltre 7800 lead dai moduli, un incremento notevole per una campagna incentrata sulla considerazione del marchio.
Tre motivi per combinare video e generazione di lead
Ecco tre motivi per cui i team di Chili's e 360i ritengono che i professionisti del marketing dovrebbero valutare l'utilizzo di campagne video per generare lead.
1. Ottieni il massimo dagli asset trovando facilmente clienti potenziali
A seconda dei tuoi obiettivi e del contesto in cui operi, la campagna di Chili's dimostra che per trovare clienti redditizi non si ha sempre bisogno di una creatività ottimizzata per questo obiettivo. Mentre chi gestisce un'intera campagna incentrata sulle lead potrebbe voler sperimentare con creatività uniche, ciò non è certamente necessario per ogni tipo di campagna e i brand non dovrebbero considerarlo come un ostacolo da superare per iniziare a usare i video per il performance marketing.
2. Considera metriche di performance anche per i video
Sebbene Chili's utilizzi i modelli per misurare le visite in negozio generate dagli annunci, non tutti i team di marketing che si occupano di brand awareness dispongono di metriche sulle vendite o visite in negozio per misurare l'efficacia delle campagne video. Considerare metriche di generazione di lead per questo tipo di campagne fornisce un ulteriore e significativo elemento per dimostrare il ritorno sull'investimento video.
3. Sperimenta con nuovi segmenti di pubblico
Chili's arricchisce il suo database di utenti fidelizzati principalmente attraverso iscrizioni in negozio tramite tablet. Le sofisticate funzionalità di targeting dei video digitali consentono ai brand di raggiungere segmenti di pubblico non ancora sfruttati ma potenzialmente preziosi. Ad esempio, la campagna di Chili's ha consentito di coinvolgere persone con interessi simili a quelle già presenti in negozio, ma che diversamente sarebbero state difficili da raggiungere.