Gli annunci bumper sono spot di sei secondi incentrati sulle abitudini di visualizzazione correnti. In questo articolo ci serviremo dei dati tratti da uno studio relativo al rendimento di questi annunci per mostrare come una storia breve possa avere un forte impatto.
Ogni giorno, in tutto il mondo, le persone guardano un miliardo di ore di contenuti di YouTube: un aumento repentino e significativo del tempo di visualizzazione generato da una rivoluzione del modo i cui i video vengono consumati sui dispositivi. Questa forma di fruizione senza interruzione e su più dispositivi ha creato nuove opportunità per gli inserzionisti. Sebbene il pubblico sia ancora aperto e interessato a forme di pubblicità più lunghe, i brand devono anche poter usare messaggi più brevi ed efficaci per garantirsi l'esposizione e un'esperienza coerente una volta catturata l'attenzione degli utenti. Per questo motivo, YouTube ha lanciato un nuovo formato bumper di sei secondi che consente agli inserzionisti di attirare l'attenzione del pubblico nell'ambiente odierno caratterizzato dalla visualizzazione dei contenuti principalmente sui dispositivi mobili.
L'annuncio bumper di sei secondi è lo strumento ideale per trasmettere il messaggio del brand in modo rapido ed efficace. Si integra con gli altri formati esistenti, ad esempio TrueView e Google Preferred, e, se utilizzato nell'ambito di una strategia complessiva per le campagne, può aumentare la copertura e l'impatto dei brand. Infatti, da un esperimento condotto su quattro tipi di annunci nel mese di marzo 2017 da Google USA/Eye Square, è emerso che le visualizzazioni a pagamento della pubblicità TrueView seguite dagli annunci bumper hanno generato un aumento significativamente superiore del ricordo dell'annuncio rispetto alla sola visualizzazione TrueView.1 Oggi, illustreremo alcune best practice concepite in seguito all'analisi di centinaia di annunci bumper.
1. Semplicità: meno è sicuramente meglio
In un annuncio bumper hai a disposizione pochissimo tempo per raccontare una storia. Gli annunci bumper sono stati concepiti per raggiungere gli spettatori nei momenti in cui un messaggio breve e mirato rappresenta la soluzione più appropriata. Gli annunci non devono essere carichi di messaggi complessi e gli elementi creativi devono rimanere semplici per consentirne una facile assimilazione.
Un errore comune è quello di fare troppo affidamento sul testo dell'annuncio. Da un'analisi di oltre 400 studi che hanno preso in esame più di 130 caratteristiche degli annunci, è emerso che le creatività con più azione erano associate a un ricordo dell'annuncio e a una brand awareness maggiori, come in questo esempio di Asda.2 Se utilizzi del testo, prova a inserirlo in un asset visivo o grafico in primo piano che può essere assimilato in sei secondi, come in questo esempio di AXE, che utilizza testo animato e un hashtag di grande impatto per attirare l'attenzione.
2. Includi una presentazione del prodotto breve e accattivante
Quando hai a disposizione solo sei secondi, non puoi includere tutti i componenti che generalmente utilizzi in uno spot di 30 secondi, ad esempio, storia, informazioni sul prodotto, descrizioni e branding. Dalla nostra analisi, è emerso che gli annunci bumper in cui viene inserita un'immagine del prodotto generano un aumento maggiore del ricordo dell'annuncio, quindi per approfittare al massimo dei sei secondi a tua disposizione, fai in modo che le caratteristiche del prodotto siano ben in vista sullo schermo, come in questi esempi di Purina, Huttenkase e Renault.3
3. Mostra in anteprima, amplifica e richiama
Gli spot da sei secondi sono incredibilmente versatili e possono essere facilmente integrati in una strategia multimediale più vasta. Utilizzati come anteprima per un video di campagna più lungo, gli annunci bumper possono suscitare interesse e creare un'aspettativa nei confronti di annunci e lanci di prodotti o rappresentare un ottimo metodo per amplificare la risonanza di una campagna di pubblicità esterna o sulla stampa. Elementi visivi di impatto, come in questo annuncio bumper di Mountain Dew, possono richiamare annunci più lunghi o, come in questo esempio di Heineken, creare un senso di mistero e aspettativa. Infine, il retargeting degli annunci TrueView o Google Preferred più lunghi con bumper di follow-up è un ottimo metodo per consolidare e rinforzare il messaggio della campagna.