Gli impegni e le esigenze di tutti i giorni sono talmente tanti che rimanere concentrati è davvero difficile. Notifiche del telefono, fitness tracker, orario di lavoro interminabile, impegni familiari e addirittura il nuovissimo gioco Wordle, solo per fare qualche esempio.
Anche i professionisti del marketing oggi sono sottoposti a una pressione simile. Gli imprevedibili comportamenti dei consumatori in così tanti canali e dispositivi rendono difficile entrare davvero in contatto con le persone. Per i professionisti del marketing è complicato capire quali canali usare per raggiungere i clienti in modo efficace.
Le campagne Performance Max, ora disponibili per gli inserzionisti di tutto il mondo, offrono una soluzione semplificata: consentono di aggregare gli annunci su ogni canale Google in un'unica campagna, dando, inoltre, priorità agli obiettivi di marketing. Sono pensate per raggiungere gli utenti giusti nel momento giusto, con il messaggio più opportuno e sui canali più adeguati, tra cui la rete di ricerca, YouTube, la Rete Display, Discover, Gmail e Maps.
Con Performance Max, ogni asset a disposizione viene incluso in un unico "pacchetto" che comprende testo, immagini e video. Questi asset vengono poi combinati utilizzando il machine learning per creare annunci personalizzati e coinvolgenti che vengono mostrati ai clienti sui canali Google. La campagna utilizza le offerte automatiche per raggiungere un unico obiettivo, dalla generazione di lead alle vendite online, entro i limiti di budget e in tempo reale.
Inoltre, Performance Max ti consente di raggiungere un numero maggiore di persone, tra quelle più rilevanti per te. Collegando i tuoi dati proprietari, può aiutarti a trovare più clienti di fascia alta, consentendoti al contempo di entrare in contatto con nuovi segmenti che prima non avresti immaginato di raggiungere.
Diversi brand in Europa, Medio Oriente e Africa hanno già iniziato a testare queste campagne. Finora, è emerso che gli inserzionisti che utilizzano le campagne Performance Max nel loro account registrano un aumento medio del 13% delle conversioni incrementali totali, a un costo per azione simile.1 Ecco cosa hanno imparato durante queste prove.
Crédit Agricole: trovare nuovi mutuatari under 36 a costi minori
In Italia l’istituto bancario Crédit Agricole è stato tra i primi protagonisti della finanza a testare Performance Max, in combinazione alle già esistenti campagne pubblicitarie della rete di ricerca. Il mercato nazionale dei mutui è altamente competitivo e Crédit Agricole ha deciso di sfidarlo con un prodotto per gli under 36, “Mutuo Giovani”. In fase di lancio, quindi, la banca ha avuto la necessità di raggiungere un target specifico, che richiedesse maggiori informazioni sul mutuo, mantenendo, però, stabile il costo per ogni nuovo lead generato.
Grazie alla collaborazione con l’agenzia Hearts&Science, la banca si è affidata all’automation e al machine learning, testando per la prima volta Performance Max. Le creatività hanno avuto come protagoniste persone under 36 e sono state pubblicate sui vari canali Google: rete di ricerca, YouTube, Gmail, Rete Display e Discovery.
I risultati ottenuti hanno incoraggiato Crédit Agricole a continuare il percorso verso l’automazione e a rendere le campagne Performance Max sempre attive, con l’obiettivo di generare lead. Il Managing Director di Hearts&Science, Emanuele Giraldi, afferma: "Una crescita esponenziale è possibile solo se ogni giorno scegliamo di testare e migliorare". La banca ha ottenuto costi inferiori del 65% rispetto alle campagne sulla rete di ricerca e un tasso di conversione superiore del 29% rispetto ai suoi annunci sulla rete Display.
Le conversioni provenienti da campagne Performance Max rappresentano ora il 24% del totale. Marco Carola, Head of Digital Marketing & Acquisition di Crédit Agricole, afferma: “Avevamo bisogno di accelerare e muoverci sempre più verso l'automazione. Ora possiamo sfruttare i segnali derivanti dal target e ottenere risultati incrementali.”
Generali Svizzera: il potere dei video per incrementare le conversioni
In Svizzera la compagnia assicurativa Generali ha deciso di sperimentare una nuova soluzione per promuovere i prodotti di assicurazione auto e ottenere risultati incrementali nelle conversioni. Per questo, insieme a Dentsu Switzerland, la società ha iniziato a testare Performance Max, con un'ottica incrementale a tutte le campagne pubblicitarie Google Ads già attive su rete di ricerca, Display e video.
La compagnia ha dimostrato lo spirito di innovazione che da sempre la contraddistingue, facendo leva su machine learning e Smart Bidding per ottimizzare in tempo reale il budget a disposizione e raggiungere gli obiettivi prefissati. Per arricchire il pacchetto di asset creativi pubblicati sui canali Google, Generali Svizzera ha anche sfruttato Video Builder, un nuovo strumento che permette di creare annunci video direttamente in Google Ads. Mattia Lovallo, Digital Strategies & Campaign Management Expert di Generali Svizzera: “Innovazione e semplicità. In Generali crediamo in questi valori che sintetizzano al meglio le soluzioni Google “Performance Max” e “Video Ad Builder”. Oltre ad aver ottenuto migliori risultati, abbiamo anche ridotto il time-to-market.”
La campagna Performance Max ha permesso a Generali Svizzera di generare il 22% di conversioni in più per i suoi prodotti di assicurazione auto, con un costo per conversione inferiore del 18% rispetto alle altre campagne Google Ads.
Generali Svizzera e Dentsu stanno pianificando di utilizzare Performance Max per tutte le campagne dell’anno. I video sono stati la chiave del successo, come afferma Karlijn Corbran, Team lead Search and Social di Dentsu: “Video Builder ci ha ulteriormente aiutato a sfruttare il potere dei contenuti video contribuendo ai grandi risultati della campagna”.
eCampus: ottenere lead di qualità con l’automazione
L’Università eCampus è tra i principali atenei online d’Italia, con oltre 70.000 studenti iscritti. Negli ultimi mesi, a causa della domanda crescente di corsi virtuali, dovuta ai bisogni delle persone scaturiti durante la pandemia, l’ateneo si è trovato a dover affrontare costi sempre più alti per acquisire nuovi alunni e incrementare il volume di iscrizioni online. Non solo: eCampus puntava a ottenere lead qualificati, cioè persone altamente interessate al servizio, per facilitare il carico di lavoro del call center e migliorare il tasso di conversione di iscrizioni.
Per prima cosa, l’ateneo ha ristrutturato le proprie campagne pubblicitarie sulla rete di ricerca Google Ads, poi ha adottato Performance Max con un approccio full-funnel con cui ha integrato le campagne sulla rete di ricerca, discovery e video per azione. eCampus ha impiegato le creatività più performanti e, per aiutare il sistema di machine learning a ottimizzare il budget, ha utilizzato un’ampia varietà di audience, comprese quelle derivate da dati di prima parte.
Con questa modalità eCampus è stata in grado di aumentare del 39% le iscrizioni ai propri corsi universitari, a un costo del 65% inferiore rispetto alle campagne sulla rete di ricerca. Anche il costo per ogni lead qualificato è diminuito del 34% rispetto agli annunci precedenti.
L’automazione, secondo Francesca Nardi, Digital Marketing Director di eCampus University, è stata la soluzione giusta per “ottenere un volume più alto di iscrizioni, in modo semplice ed efficiente”.
Best practice per sfruttare al meglio Performance Max
Con sempre più professionisti del marketing che utilizzano Performance Max, nuove best practice continuano a emergere. Abbiamo visto che impostare obiettivi chiari, consentendo alla campagna di dare automaticamente priorità ai tipi di conversioni più importanti per la tua attività, indipendentemente dal canale, è un fattore determinante per la crescita aziendale. Le campagne traggono vantaggio da un budget appropriato che consente di ottenere risultati ottimali. Per il sistema di automazione di Performance Max è anche fondamentale sapere quali conversioni sono più importanti per la tua attività rispetto ad altre. Inoltre, come dimostrano i casi riportati sopra, più asset e opzioni fornisci a Performance Max e più combinazioni il sistema può creare per consentirti di entrare in contatto con il pubblico giusto nei posti giusti e, in definitiva, raggiungere i tuoi obiettivi.
I retailer possono eseguire l'upgrade delle loro campagne Shopping intelligenti e locali a Performance Max, tramite uno strumento di upgrade con un solo clic disponibile in Google Ads.