Per accelerare la crescita è necessario che i team di marketing italiani abbraccino agilmente l’innovazione e la trasformazione digitale. Solo il 42% delle piccole e medie imprese italiane, ad esempio, ha adottato strumenti e piattaforme per migliorare l'acquisizione, la gestione e l’analisi dei dati dei clienti.
Si tratta, però, di informazioni preziose per i team di marketing, per sviluppare strategie più efficaci e raggiungere con successo gli obiettivi commerciali. Per questo le imprese che adottano questo tipo di soluzioni sono in grado di ottenere un vantaggio competitivo, in termini di comprensione dei clienti, targeting e conversione.
Gli strumenti di Google Cloud basati sull’intelligenza artificiale possono fornire alle aziende italiane il supporto necessario per ridurre la complessità dei dati sotto diversi aspetti.
Dall’organizzazione, fino all’ottimizzazione delle creatività, passando per la personalizzazione e la previsione della domanda: ecco come usare queste soluzioni per migliorare il tuo marketing e crescere nel 2024.
1. Come ottenere il massimo dai dati migliorandone l’organizzazione, la misurazione e la visualizzazione
Chi lavora nel marketing utilizza mediamente 18 fonti di dati contemporaneamente per effettuare analisi. Questo si traduce nella difficoltà di unificarli e leggerli in maniera facilmente fruibile.
Strumenti come BigQuery, il data warehouse di Google Cloud, e Fogli connessi e Looker Studio, sono stati studiati per supportare i team di marketing a organizzare, misurare e visualizzare i dati. Questo permette di ottenere informazioni più precise e massimizzare il loro potenziale.
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Un esempio: il caso di Facile.it
Le persone usano Facile.it per comparare e acquistare servizi assicurativi, di finanza personale e utenze domestiche, attraverso i canali online e offline. Hanno a disposizione il sito web del brand o quello dei partner, gli store fisici, e le consulenze via call center.
Ne viene un percorso di acquisto frammentato e complesso, che fino a poco tempo fa rendeva difficile al team di marketing comprendere con precisione il comportamento omnicanale e il valore di ogni consumatore. Inoltre, stava compromettendo le performance e i ritorni della pubblicità online del brand.
Serviva avere una piattaforma di raccolta e analisi dei dati che fosse facilmente fruibile da tutte le funzioni aziendali e integrasse gli insight provenienti dai diversi canali. Ad esempio: quali consumatori convertono, da quale canale arrivano, quali azioni hanno intrapreso durante il percorso online e offline, quali sono le loro caratteristiche.
Inoltre il brand necessitava di una piattaforma capace di trasformare i dati raccolti in azioni che avessero un impatto concreto per il business.
I team IT e di marketing hanno lavorato insieme a quello di Google Cloud per implementare il data warehouse BigQuery, integrando il progetto con le capacità di Vertex AI, la piattaforma machine learning di Google Cloud, per la creazione e la messa in produzione di modelli di ML.
Questo ha consentito una gestione e analisi dei dati più efficiente, e l’ottenimento di insight di qualità maggiore. Così il brand ha potuto applicare alle campagne di marketing un nuovo approccio basato sul valore e improntato all’aumento del ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS).
Grazie alle nuove campagne Facile.it ha ottenuto un traffico di maggiore qualità e una maggiore efficienza, aumentando il ROAS di circa il 20% rispetto al periodo pre-BigQuery.
2. Come unificare i tuoi dati di marketing per trovare i migliori clienti per il tuo business
Quando si hanno a disposizione più origini di dati frammentati, può essere complesso realizzare esperienze rilevanti e personalizzate per i consumatori.
Utilizzando la tecnologia di Google Cloud i team di marketing possono ottenere una base di dati proprietari scalabile. Questo aiuta a identificare le diverse sezioni di cui è composto il pubblico, in base all'intenzione di acquisto, alle preferenze di contenuto o al lifetime value.
Così sarà più semplice effettuare analisi, sviluppare strategie di marketing ad hoc per i segmenti prioritari e, in ultima istanza, migliorare i ritorni sull’investimento.
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3. Come prevedere la domanda dei clienti e ottimizzare le creatività
Le best practice per realizzare creatività efficaci possono essere determinanti per i brand. Applicarle può aumentare del 30% la probabilità di realizzare vendite a breve termine e incrementare del 17% il contributo del brand a lungo termine.
Utilizzando i dati e gli strumenti di Google Cloud, i team di marketing hanno la possibilità di rimanere flessibili, prevedere la domanda dei clienti e ottimizzare le creatività. Questo permetterà loro di raggiungere il pubblico ovunque si trovino con messaggi pertinenti per promuovere customer experience migliori e più personalizzate su larga scala.
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