Talking Shop: in che modo Venus Williams a Stephanie Morimoto hanno incorporato l'emancipazione femminile nei loro brand di retail

Venus Williams: salve, mi chiamo Venus Williams, sono un'atleta professionista e un'imprenditrice in quanto parte del team, proprietaria e dirigente di V Starr Interiors ed EleVen by Venus.

Stephanie Morimoto: mi chiamo Stephanie Morimoto e sono la proprietaria e CEO di Asutra. La nostra mission è aiutare le persone a prendersi cura di se stesse in modo attivo e consapevole.

Venus Williams: la mia fonte di ispirazione è stata sicuramente mio padre. Aveva un grande spirito imprenditoriale. È cresciuto nel sud negli anni '40, dove a quei tempi non c'erano molte opportunità per un afroamericano come lui. Per questo, voleva che le sue figlie potessero avere più possibilità e non solo nel mondo dello sport. È stato lui a spingerci a diventare imprenditrici. Onestamente, se non fosse per mio padre e mia madre... Mi sento molto fortunata di averli come genitori.

Stephanie Morimoto: direi che anche nel mio caso è iniziato tutto con la mia famiglia. I miei nonni erano imprenditori e osservandoli ho capito che le aziende hanno davvero la possibilità di plasmare il futuro di una famiglia e di tutta la comunità in cui operano.

Stephanie Morimoto: sei stata un grande simbolo per le donne durante tutta la tua carriera. Hai lottato per la parità salariale tra i generi nel tennis. Penso che tu abbia davvero battuto la strada per molte atlete femmine, sia nel tennis che in altri sport. Come hai fatto a mettere la mission di sostenere le donne al centro della tua attività in EleVen?

Venus Williams: dunque, abbiamo lanciato un'iniziativa meravigliosa che abbiamo chiamato Privilege Tax. Attualmente è ancora in corso. L'obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblicare sul fatto che le donne ricevono 81, 82 o 83 centesimi rispetto a ogni dollaro guadagnato dagli uomini. Non va bene e non è solo una questione di soldi. È una questione di uguaglianza e delle opportunità che ne derivano. Quando una donna ha più soldi in tasca, può emancipare sia se stessa che la propria famiglia e, più in generale, l'economia e le comunità funzionano meglio quando le donne sono emancipate. Come donna, ho affrontato la disuguaglianza e non è divertente, né piacevole, ma mi auguro che stiamo abbattendo più porte e barriere.

Stephanie Morimoto: una cosa è sicura, in molti degli ambienti professionali che ho frequentato formavo parte di una minoranza. Non mi è mai piaciuto essere l'elemento di diversificazione del gruppo. Al contrario, ho sempre voluto creare un'azienda, una cultura e un team dove tutti sentissimo di avere qualcosa da apportare, di non dover rappresentare tutta la nostra etnia o il nostro genere, ma piuttosto di potere essere noi stesse e noi stessi sul lavoro e venire apprezzati e accettati per quello che siamo.

Venus Williams: ora si comincia a parlarne, soprattutto nell'ultimo anno. La prima cosa è affrontare i propri pregiudizi. Tutti ne abbiamo, indipendentemente da tutto, dal luogo dove siamo nati o dal colore della nostra pelle, tutti abbiamo dei pregiudizi.

Venus Williams: non cerco sempre di contrattare persone identiche a me. Assumere un personale eterogeneo apporta una varietà di punti di vista ed esperienze. Arricchisce molto il team. Ti permette di confrontarti con queste persone e imparare moltissimo.

Stephanie Morimoto: a me succede la stessa cosa, perché in Asutra, e tu lo sai bene, siamo un team piccolo ma potente e il 60% di noi, me compresa, è di colore. Per questo, sento di avere la responsabilità di utilizzare lo stesso approccio di cui parli tu quando devo assumere qualcuno. Asutra ne ha tratto un grande vantaggio, perché abbiamo clienti molto diversi fra loro e questa grande varietà di prospettive ed esperienze ci ha aiutato a creare prodotti migliori.

Stephanie Morimoto: una delle prime cose che ho fatto quando ho comprato l'azienda è stata investire nelle ricerche di mercato e utilizzarle per capire come raccontare in modo più efficace la storia di Asutra e come entrare in sintonia con i nostri clienti. Poi, un altro punto importante è questo: riusciamo a capire di cosa hanno bisogno le persone e cosa vogliono?

Stephanie Morimoto: avere a disposizione uno strumento come Shopify è stato utilissimo. Se non sbaglio, lo usi anche tu. Pensi che Shopify ti abbia aiutato a far crescere la tua attività?

Venus Williams: adoro il mio negozio di Shopify e lo posso integrare alla perfezione con altri strumenti come quelli di Google, così riesco a raggiungere le persone che cercano i nostri prodotti. Ci ha permesso di fare un sacco di cose, di espanderci e crescere e di farlo integrando tutti gli altri nostri servizi con Shopify. Queste funzionalità diventano irrinunciabili quando la tua azienda cresce di dimensioni.

Stephanie Morimoto: abbiamo utilizzato anche gli annunci a pagamento su Google, sia sulla rete di ricerca sia quelli Shopping. Il machine learning di Google è davvero fenomenale, soprattutto per la sezione Shopping, perché è di grande aiuto per le piccole aziende come la nostra.

Stephanie Morimoto: non abbiamo né il tempo né le competenze necessarie per capire cosa vogliono acquistare milioni di persone per la cura della propria pelle, per dormire meglio o quando hanno bisogno di un analgesico. Grazie al machine learning di Google e mediante le campagne Shopping, possiamo creare il nostro catalogo e le persone che cercano prodotti come quelli di Asutra li trovano molto facilmente.

Venus Williams: è stata proprio una bella chiacchierata, Stephanie. Mi piace molto parlare con te, anche perché ogni volta imparo sempre qualcosa di nuovo. Hai detto alcune cose molto interessanti. Pensavo di sapere tutto sull'argomento e invece ora ho imparato qualcosa in più.

Stephanie Morimoto: Venus, anch'io non smetto di imparare da te. E come sempre, è stato un piacere parlare con te. Ogni volta che lo facciamo, sento che mi vengono in mente nuove idee. Per cui, grazie davvero per questa chiacchierata.