Nati tra gli anni ’80 e il 2000, soprannominati anche Millennial,rappresentano l’ultima generazione del XX secolo. Sono mediamente più istruiti delle generazioni precedenti e dunque hanno aspettative più alte verso il mondo del lavoro o modalità più evolute di informarsi. Contingenze storico-sociali hanno anche reso la Gen Y la generazione più multiculturale e la prima ad avere un forte coinvolgimento con le tecnologie digitali.
Perché la Generazione Y è un target interessante
Si tratta di una generazione che vive nel pieno di una rivoluzione digitale ma anche nel pieno di una delle crisi economico-lavorative più profonde. I Millennial sono una generazione sempre connessa. La vetrina nella quale scelgono i loro prodotti preferiti è all’interno di uno strumento mobile (tablet o smartphone) che consultano puntualmente prima di un acquisto. Sono continuamente bombardati da stimoli pubblicitari ma anche molto inclini a rimanere fedeli a un brand. Vogliono essere coinvolti nella creazione e customizzazione dei prodotti e desiderano un dialogo autentico con i brand con cui scelgono di interagire.
Come attrarre l'attenzione della Generazione Y?
L’obiettivo per i brand, che desiderano intercettare questo target, deve essere quello di sviluppare un dialogo concreto con quest’ultimo, soprattutto sui social network ma anche attraverso il canale degli influencer. Questa generazione è fortemente coinvolta nell’experience economy: i Millennial infatti effettuano acquisti in base all’esperienza a differenza della generazione precedente che preferiva l’acquisto di beni materiali. Questo target è presente e intercettabile soprattutto attraverso l’online advertising ma è reattivo a un messaggio pubblicitario solo se legato a un tema di interesse o una causa che hanno scelto di supportare.