"Think with Innovators" è una serie di interviste ad alcuni degli esperti più influenti del mondo della comunicazione. Questa volta è il turno di Vicky Gitto, Chief Creative Officer di Y&R Italia e Presidente dell’Art Directors Club Italiano. Con noi ha parlato di come le nuove tecnologie abbiano rivoluzionato il mestiere del creativo.
“Mai come oggi, grazie alle opportunità che ci dà il digitale, con un’idea puoi cambiare il mondo.” È la visione di Vicky Gitto riguardo al mestiere del creativo, una professione che, per lui, è fatta di novità tecnologiche che viaggiano alla stessa velocità delle idee: “Il concetto di innovazione è paragonabile a quello di un’onda molto potente: ti dà la spinta ma devi sempre cavalcare l’onda al momento giusto. Molte innovazioni, con la stessa velocità con cui si creano, poi si disperdono, per cui saperle cogliere è fondamentale.”
Gitto è entrato nel mondo della pubblicità nel 1997, vincendo a Cannes la prima edizione dei Giovani Leoni. Il suo modello di riferimento è John Hegarty, “un rappresentante di una cultura anglosassone fatta di intelligenza, di velocità di pensiero e di costante innovazione”. Non è un caso che per lui una componente fondamentale del suo lavoro sia la necessità di evolversi: “Il lavoro più bello ancora credo di doverlo fare. Hai sempre bisogno di alzare ogni volta l’asticella.”
“Essere innovativi nell’era digitale significa rompere gli schemi, superare percorsi a cui si è abituati.” Per un’agenzia di comunicazione tutto questo significa mescolare figure professionali molto diverse. “Prima lavoravamo per settori o per media. Il digitale ha aperto una porta su uno spazio infinito di opportunità che prima non c’erano. Sono opportunità di business, sono opportunità di awareness, opportunità di amplificazione dei mercati in tutto il mondo. Oggi con un progetto puoi arrivare a comunicare in un istante al pianeta.”
"Il digitale ha aperto una porta su uno spazio infinito fatto di opportunità che prima non c’erano. Oggi con un progetto puoi arrivare a comunicare in un istante al pianeta."
- Vicky Gitto, Chief Creative Officer di Y&R Italia e Presidente dell'ADCI
Tutti i cambiamenti e le potenzialità che il Web ha portato nel mondo della comunicazione trovano sintesi nel linguaggio video: “Il formato video è efficace perché è l’esatta emanazione di tutte quelle che sono le logiche di fruizione oggi. È efficace, dinamico, veloce e ha una componente di entertainment che raramente hanno altri media.” Tra le campagne online che preferisce, Gitto cita un video da molti considerato un campione di viralità: The Epic Split con Jean-Claude Van Damme realizzato da Volvo Trucks. Secondo Gitto, il merito di questa campagna è non partire dall’assunto che tutto ciò che è destinato all’online debba essere fatto con mezzi di fortuna. “C’è un grandissimo valore aggiunto esecutivo”.
In questo mondo di cambiamenti costanti, il panorama italiano della comunicazione ha bisogno di un’iniezione di pensiero innovativo. Per questo, come Presidente dell’Art Directors Club Italiano, Gitto vuole essere promotore di cultura digitale. “Non c'è cosa peggiore di un mondo che va avanti e di un settore che rimane indietro per assenza di cultura riguardo a quello che lo circonda.” La missione, per sua stessa ammissione, è delicata. Ma ne vale la pena, specialmente in un Paese come il nostro. “Siamo circondati da un’infinità di grandi marchi storici e prodotti iconici che vengono da una lunga tradizione del passato. Oggi l’innovazione digitale è una grande opportunità per dar vita nuova e un posizionamento molto più fresco a queste realtà.”