In questo articolo Nikki Garvey, Head of Ads and YouTube Events and Experiences di Google, spiega in che modo i team di Google che si occupano degli eventi stanno progettando nuove strategie.
Giorno dopo giorno sempre più eventi, aziendali e non, vengono posticipati o addirittura cancellati. In questo panorama in continua evoluzione, clienti e partner da ogni parte del mondo ci stanno chiedendo: "Come possiamo realizzare eventi digitali?".
È una domanda sulla quale si sta interrogando anche il team di marketing di Google, mentre stiamo riconsiderando come approcciarci ai momenti chiave del settore, alle conferenze e alle riunioni con i clienti.
Il lavoro ha preso improvvisamente un’altra forma e i team di event marketing di tutto il mondo sono stati costretti a riconsiderare ogni progetto. Gli eventi online sembrano la soluzione migliore per rispondere alle esigenze della nostra nuova normalità, ma non è detto che siano adatti per tutto.
Ecco tre aspetti che i nostri team stanno valutando nel riconsiderare i piani di marketing degli eventi.
Poter realizzare un evento digitale non significa che tu debba farlo per forza.
1. Il tuo evento può avere la stessa efficacia in formato digitale?
Il solo fatto di poter realizzare un evento digitale non implica che dovresti farlo. Per capire se è il caso di rimodulare l’evento e progettarlo online, pensa al motivo per cui lo avevi organizzato e scrivi un nuovo brief per aiutare il tuo team a focalizzarsi sull'obiettivo principale. Se la finalità dell'evento era quello di mostrare nuovi contenuti o fare un annuncio, un live streaming o un video on demand possono essere utili. Ma tieni in considerazione il modo in cui tali contenuti verranno guardati e ascoltati e assicurati che abbiano una lunghezza e un formato adeguati per il tuo pubblico. Se invece lo scopo era quello di costruire nuove relazioni, un evento online potrebbe non essere la scelta migliore.
Pensa ai tuoi obiettivi e prendi in considerazione le alternative, un approccio diverso potrebbe rivelarsi più efficace.
2. Deve essere per forza in diretta?
"Creiamo un live streaming" è una frase che ultimamente si pronuncia spesso e sono sicura che lo stesso accada anche fuori dal contesto Google. Gli streaming in diretta possono sembrare la soluzione ideale per sostituire gli eventi dal vivo. Tuttavia, se hai deciso di organizzare un evento digitale, valuta bene se vale la pena svolgerlo in diretta: oggi le persone lavorano da casa e fruiscono di contenuti circondati da figli, animali domestici e i propri cari. Si distraggono più facilmente.
Valuta se per il tuo evento è davvero necessaria la partecipazione in diretta. Se esiste un motivo essenziale per cui le persone debbano connettersi in quel momento esatto (ad esempio, annunci importanti sui prodotti o aggiornamenti da comunicare a tutti contemporaneamente), probabilmente una diretta è la soluzione ideale. Considera anche la possibilità di creare video on demand in modo tale da offrire agli utenti l'opportunità di fruirne quando è più comodo per loro.
Ricorda che mentre registri non sarà presente un pubblico. I live streaming vengono in genere registrati di fronte a persone reali, in luoghi in cui i relatori espongono i contenuti a una platea di spettatori. Non sottovalutare quanto sia importante la presenza del pubblico per un live streaming: perfino i talk show in seconda serata utilizzano il pubblico in studio per dare un ritmo più vivace alla trasmissione. Poiché al momento molti programmi di questo tipo vengono registrati senza spettatori, potresti scoprire che i contenuti dei video on demand rivolti direttamente alla videocamera sono la scelta migliore.
Rendi disponibili i contenuti che avresti voluto offrire durante l'evento attraverso altri canali e formati.
3. Puoi distribuire i contenuti in altre soluzioni?
Non sentirti obbligato a trasmettere online un evento che avevi pianificato dal vivo. Soprattutto perché può essere difficile, se non impossibile, realizzare in un ambiente virtuale gli elementi di produzione che concorrono alla buona riuscita di un evento, come le luci, l'audio e l'allestimento scenico.
Analizza i contenuti che avresti voluto offrire durante l'evento e pensa a come renderli disponibili attraverso altri canali e formati. Prendi in considerazione i canali di proprietà del tuo brand: sito web, email, blog e social media. Ad esempio, uno dei nostri team sta prendendo in considerazione la possibilità di utilizzare i contenuti destinati alla fruizione sul palco attraverso video o formati testuali da distribuire su larga scala attraverso i nostri canali di content marketing.
Il futuro dell’event marketing
Durante questo difficile periodo faremo stiamo sperimentando l’efficienza del lavoro da remoto e potremmo riconsiderare il numero di volte in cui saliamo su un aereo o su un treno per una riunione, non appena torneranno le condizioni per poterlo fare. Credo che alla fine torneremo a creare eventi dal vivo, anche se con un numero di partecipanti leggermente diverso. Dopo aver lavorato da casa, ho la sensazione che gli eventi dal vivo saranno più importanti che mai una volta che tutti potremmo spostarci di nuovo liberamente.
Gli eventi di lavoro sono esperienze pensate per essere condivise. Ci ricordano che siamo esseri umani con il nostro bagaglio di personalità, talento e relazioni su cui basarci per sviluppare progetti ogni giorno. Ma fino a quando non saremo in grado di tornare alla normalità, sono curioso di scoprire come ripenseremo gli eventi per adattarli al contesto attuale.
Se decidi di procedere alla realizzazione di un evento digitale, questa guida all'organizzazione di eventi online su YouTube potrebbe esserti utile.